Volendo fare un paragone che richiami i principi dell’Aikido, potremmo affermare che il volume “Iwama Takemusu Aikido” rappresenta l’aspetto Omote dell’Arte, mentre “L’Ermetista” racconta al meglio l’aspetto Ura, più riservato e meno immediatamente evidente.

Il volume raccoglie una intervista a Paolo Nicola Corallini Shihan realizzata, nel febbraio del 2021, da Simone Chierchini per Aikido Italia Network in cui si spazia da aneddoti personali a considerazioni generali sullo “stato dell’Arte”.

Già il titolo del volume dice molto dei contenuti dell’intervista, che racconta non solo alcuni degli episodi più salienti della pluridecennale carriera aikidoistica di Paolo N. Corallini, ma fa il punto anche sulle questioni più dibattute sui tatami e sui social: dal rapporto tra Saito Morihiro e la spiritualità all’importanza della pratica delle buki waza, passando per la eterna diatriba tra “Aiki Dancers” e “Aiki Bricks” ed al rapporto tra una pratica codificata e la libertà espressiva.

Così come una tecnica di Aikido risulta efficace quando sia Tori che Uke riescono ad armonizzarsi al meglio tra loro, allo stesso modo una intervista, uno scambio di idee e di vedute, risulta interessante e proficuo quando entrambi i protagonisti si mettono in gioco al meglio delle loro possibilità. Chi ha la possibilità (e la fortuna, aggiunge chi scrive!) di frequentare con una certa regolarità i seminari e le lezioni dirette da Paolo Corallini Shihan sa bene quanto su certi aspetti sia tutt’altro che reticente o diplomatico; decenni trascorsi al fianco di Saito Morihiro Sensei come un “cane fedele” (questa volta sì, un ipse dixit!) lo rendono un testimone d’eccezione, anche grazie alla sua invidiabile capacità di memorizzare, raccogliere e catalogare l’infinito numero di tecniche apprese da Saito Morihiro Sensei.

Se il buongiorno si vede dal mattino, non di rado un libro dice molto di sé dalla copertina, ed è quindi illuminante l’immagine riprodotta su questo volume, in cui il Maestro Corallini sorride con le labbra e con gli occhi, una immagine lontana anni luce dalla tante muscolari, truculente e a volte francamente imbarazzanti che purtroppo sono quasi una costante dei libri e manuali dedicati alle Arti marziali. Molto sbaglierebbe che da questo sottovalutasse l’approccio all’Arte del Maestro Paolo Corallini, che – come ben sa chi lo conosce – è rigoroso ed intransigente come la sua didattica, caratteristica che emerge limpida tanto sul tatami che nelle sue parole. Nel sorriso di Paolo Corallini Shihan non è difficile rivedere riflessi quelli del Fondatore e di Saito Morihiro, il loro vivere l’Aikido ogni giorno, ogni momento, indipendentemente dal fatto di essere o meno sul tatami, in omaggio all’invito a fare dell’intero universo il nostro Dojo.

Ma se l’immagine è lampante, qualche perplessità potrebbe suscitare il titolo: “L’Ermetista”, perché? Dissipiamo dubbi e deludiamo qualche speranza, nessun “segreto svelato” e nessun “ipse dixit” ma, piuttosto, una testimonianza partecipata e passionale di una vita dedicata all’Arte e segnata dalla fedele dedizione a Saito Morihiro Sensei, Maestro esemplare, in tutti i sensi. Una intervista efficace ed interessante grazie anche alle domande puntuali ed alla curiosità sincera di Simone Chierchini che stimola, sollecita ed a volte bonariamente provoca Paolo Corallini Shihan, in un centinaio di pagine in cui trascritta un’ora e mezza di intervista, in cui emerge limpida e chiara la visione dell’Aikido del Maestro Corallini, la sua passione, la sua esperienza di uomo e di praticante.

Sommario:
L’Inizio del Cammino.
L’Arrivo a Iwama.
L’Uomo Saitō.
Che Cosa È il Takemusu Aikidō.
Un Nuovo Fondatore?
Morihiro Saitō e la Spiritualità.
Aiki-Dancers e Aiki-Bricks.
La Libertà Espressiva nell’Aikidō.
Aikidō, Armonia e le sue Versioni Edulcorate.
Il Futuro dell’Aikidō.
Un Consiglio ai Principianti.
Supplemento – Il Dōjō Tradizionale di Paolo Corallini

Paolo Nicola Corallini, Iwama Ryu 7° Dan, Aikikai 7° Dan, è il Direttore Tecnico della Takemusu Aikido Association Italy. Da Iwama e l’incontro con Morihiro Saito sensei, al complesso intreccio fra le diverse pedagogie presenti nell’Aikido, dai ricordi dell’uomo Morihiro Saito al futuro dell’Aikido, nel corso di questa conversazione Paolo Corallini offre il suo approccio dotto e ricercato al senso di ciò che esiste sotto al livello visibile dell’Aikido.

Il video con l’intervista è disponibile qui:
https://youtu.be/D3nkCX4eL_k

Per acquistare il libro cliccare qui:
https://www.amazon.it/LErmetista-Intervista-Paolo-N-Corallini/dp/B094T532NV/

A cura di Carlo Caprino